La rifrazione è il fenomeno per cui nel passare da un mezzo all'altro, per esempio dall'aria all'acqua o dall'aria al vetro di una lente, la radiazione subisce una deviazione legata alla diversa velocità con cui si propaga nei due mezzi. Una conseguenza di questo fenomeno è il fatto che la luce bianca che passa in un prisma viene scomposta in bande colorate perché ciascuna è rifratta con un angolo diverso. La riflessione è un fenomeno ottico per cui il raggio di una radiazione (luminosa o no) viene rinviato in una direzione che è funzione dell'angolo con cui la radiazione ha colpito la superficie riflettente. Le leggi della riflessione dicono che a) raggio incidente e raggio riflesso giacciono sullo stesso piano su cui giace anche la normale alla superficie riflettente; b) l'angolo di riflessione (rispetto a tale normale) è uguale a quello di incidenza.
TRASMISSIONE DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE
La radiazione elettromagnetica (luce visibile, raggi infrarossi, raggi X, onde radio, ecc.) si propaga nel vuoto a una velocità di 300.000 km/s. Nella maggior parte dei casi la radiazione elettromagnetica è descritta come un fenomeno ondulatorio che segue le leggi della riflessione e della rifrazione. Un raggio infrarosso, un raggio X o la luce differiscono solo per la frequenza delle onde associate all'uno o all'altro. Tuttavia la radiazione elettromagnetica può anche essere descritta in termini di particelle portatrici di energia, i fotoni o quanti di energia. Le diverse radiazioni corrispondono a fotoni di energia diversa.